|
Partiamo e dirigiamo le nostre forcelle verso la zona del Siracusano, sulla tangenziale di Catania il caldo è quasi asfissiante siamo sui 38°C ed il traffico fino tutta la SS. 114 è proprio insopportabile. Arriviamo allo Svincolo per Sortino, ci fermiamo, decido di cambiare il mio casco e mettere il jet, c' è troppo caldo, sopporto già a stento il mio comodo giubbotto traforato della Overside. Imbocchiamo la SP 2 e poi la SP60, qui ci fermiamo osserviamo il panorama lungo tutta la Valle dell'Anapo ci facciamo come di consueto 2 veloci scatti mentre le cicale tutt'intorno friniscono ricordandoci che siamo in piena estate (con il pensiero volo verso i deserti americani aspettando quasi che gli avvoltoi ci ripuliscano) Proseguiamo, attraversiamo in un torrido pomeriggio estivo Sortino, per le vie solo rumori di condizionatori accesi e qualche abitante che ci scambia per lontani turisti in visita alla loro cittadina.
Dopo qualche curva tra le rocce bianche
del luogo arriviamo in un incrocio sulla SP 10 che ci avverte che la strada
è chiusa al traffico causa pericolo di frana, ma cosa si fà in questi casi?
Si prosegue fino a quando alcuni massi messi a posta li ci ostruiscono la
via, il passaggio e libero per appena un viandante ma noi siamo in moto e
specialmente Peppe con il suo catamarano BMW R1200 GS ADV non riesce a
passare tre le rocce, i capienti ma ingombranti bauletti non riescono a
farlo divincolare tra lo striminzito spazio. "Benvenuti a Buccheri" è il cartello che adesso troviamo all'ingresso del paesino dove le nostre moto adesso stanno solcando l'asfalto, facciamo un giro per il centro storico e poi ci fermiamo nella piazzetta principale. Entriamo nel bar del paese per dissetarci del caldo sorbitoci per strada, un bel tè freddo senza granita però non riesce a colmare la nostra grande esigenza di liquidi. Usciamo e ci sediamo fuori attorno ad un tavolinetto dove alcuni anziani stanno facendo 2 chiacchere, tra una parola ed un'altra il caro Peppe inizia a chiacchierare con un simpatico personaggio del luogo, iniziando da quando il nostro nuovo amico aveva due anni e attraversando vicissitudini lavorative e famigliari che lo hanno portato negli Stati Uniti nel giro di un'ora sappiamo quasi tutto del suo lavoro presente e passato (e di passato ne aveva visto tanto in 77 anni), lavoro, donne, scappatelle orientamento politico e quant'altro un buon Siciliano possa fare e raccontare ci allietano il pomeriggio fino a quando decidamo di fare rientro verso casa. Sulla via del ritorno un cartello segnaletico c'incuriosisce, ci dirigiamo dove ci indica lo stesso fino ad arrivare in una chiesetta del XIII secolo (quindi del 1200, vero Peppe?), ci fermiamo, solite foto e mentre si fuma una sigaretta riflettiamo su cosa si possa ancora trovare in Sicilia negli angoli più reconditi e nascosti. La via del ritorno scorre lenta ma tranquilla ci godiamo la temperatura che pian piano è scesa di 3/4 gradi costeggiando prima Lentini e poi Carlentini, ci fermiamo per rinfrancare i nostri robusti fisici di liquidi dispersi strada facendo tramite il sudore, ci rimettiamo in moto il sole sta tramontando e altri 50 chilometri ci attendono prima di arrivare a casa. ore 19,30 circa e siamo a casa con l’immancabile scambio via internet delle foto fatte.
Grazie Peppe per il pomeriggio pomeriggio passato insieme, fossero tutti così quest'estate Bandw
|
|
|
|
|
|
|
||||||
|
|
|
|
|
|
||||||
|
|
|
|
|
|
||||||
|
|
|
|
|
|
||||||
|
|
Immagini totali: 26 | Editing by BANDW © | Leggi/scrivi il mio Guestbook | Generato da JAlbum 7.0 & Chameleon | Aiuto |