-
Il "Vero motociclista da
Bar" ha altre cose per la testa che vengono prima della moto,
nell'ordine di importanza le prime 3 sono:
-
a- Le donne,
-
b- La birra (o il vino),
-
c- Il cibo.
-
Se il "Vero motociclista
da Bar" organizza un motoraduno deve poi presentarsi rigorosamente in
macchina. La proporzione dei Km percorsi in macchina/moto deve sempre
assolutamente essere superiore a 20/1.
-
Nel caso in cui il "Vero
motociclista da Bar" fosse un accanito frequentatore di piste, deve
presentarsi col carrello o col furgone, ed in caso di troppa gente o
condizioni meteo dubbie non scaricare nemmeno la moto ma andare
direttamente a cercare un buon ristorante.
-
Nel drammatico caso in cui
il "Vero motociclista da Bar" si trovasse in pista e ci fossero
tutte le condizioni per girare, deve andare molto molto piano in circuito,
e deve altresi' essere in pole position all'apertura del Bar che
solitamente c'e' nel paddock.
-
Quando il "Vero
motociclista da Bar" e' un appassionato di Enduro deve sfoggiare la
moto sempre linda e pulita onde dimostrare che lui il fuoristrada non l'ha
mai fatto e mai lo fara'.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve schifare e boicottare tutti i motociclisti che fanno piu' di
20mila Km all'anno.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" si dimostra tale quando i gommisti non lo ricordano nemmeno per
sentito dire.
-
E' regola d'oro per il
"Vero motociclista da Bar" aver bisogno di fare il tagliando solo
quando l'olio raggiunge la data di scadenza.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" che aspiri a vincere l'annuale premio "Shuri-Bar" deve fare il
pieno ogni 6 mesi.
-
Il mito per il "Vero
motociclista da Bar" e' cambiare per usura almeno 3 cavalletti
laterali nell'arco di 5 anni.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve possedere una moto potente e modernissima che va' ben al di
la' delle sue limitate capacità di guida onde avere la fama di uno che
va' forte.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve saper ordinare una birra media guardando negli occhi il
Barman.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" quando e' in compagnia, deve essere il primo a parcheggiare la
moto facendosi imbottigliare paurosamente, perche' egli gia' sa' che sara'
l'ultimo ad andarsene dal Bar.
-
Nel malaugurato caso in cui
la conversazioni si sviluppasse attorno alle motociclette, il "Vero
motociclista da Bar" deve avere l'accortezza di spostarla su argomenti
piu' edificanti quali le tecniche di riproduzione umana, le birre d'abbazzia
o gli spiedini di pesce.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve essere di un'ignoranza abissale per quanto riguarda la
tecnica e la meccanica.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve possedere ginocchiere limate da qualcun'altro per esibirle
(con discrezione) agli amici al Bar.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" non deve sapere quanti ottani ci sono nella Super ma deve saper
distinguere al primo assaggio una Heineken da una Stella Artois.
-
La proporzione litri di
birra/Km percorsi per partecipare ad un raduno non deve mai scendere sotto
al 1/20.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve sempre scegliere la via piu' breve, veloce e dritta per
arrivare a destinazione.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve pensare prima a dove berra' la prossima birra e poi a dove
fara' benzina.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve sapere con certezza che smetteranno prima di fare delle moto
che delle birre.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" si può fermare in compagnia per guardare la corsa in TV, ma solo
se e' una scusa per bere qualche birra.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" se ha sete non deve accelerare per arrivare prima, deve bensi'
fermarsi immediatamente e cercare un Bar.
-
Se il "Vero motociclista
da Bar" possiede una moto che può essere equipaggiata con borse
laterali, deve provvedere a riempirle di bottiglie di birra.
-
Alla domanda "quanto fai
con un pieno" il "Vero motociclista da Bar" deve rispondere in
termini di litri di birra prima di essere in cassa totale.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve sostenere che la birra e' piu' importante della benzina
perche' costa 5 volte tanto.
-
Quando ha fatto la cassa in
Bar, il "Vero motociclista da Bar" deve uscire dal locale cercando
la macchina e non la moto.
-
Pur di non fare le vacanze
in moto, il "Vero motociclista da Bar" prende le ferie d'inverno.
-
Nel caso in cui il "Vero
motociclista da Bar" sia costretto a fare le vacanza in moto, deve
cercare un posto il piu' vicino possibile e stringere immediatamente
fraterna amicizia coi baristi locali.
-
L'unica cosa che può
distogliere il "Vero motociclista da Bar" dalla sua Santissima
birra e' una proposta tecnico-riproduttiva del/della partner.
-
E' concesso al "Vero
motociclista da Bar" di avere, durante l'inverno, qualche crisi di
astinenza da moto, ma mai da birra.
-
Durante i raduni, il
"Vero motociclista da Bar" se ne sbatte le palle del giro della
mattina dopo e resta a fare la cassa ad oltranza.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" e' oltremodo riluttante ad alzarsi prima di mezzogiorno per
uscire in moto.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" non concepisce l'idea di mangiare un panino ma esige una mangiata
sovrumana.
-
La proporzione ore in
moto/ore a tavola nell'arco del week end non deve mai scendere sotto al
1/2.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" non può possesere una Harley Davidson perche' e' troppo ovvio e facile
lasciarla parcheggiata per delle giornate davanti al Bar.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" può postare su IHM report di giri immaginari mentre in realta' e'
rimasto tutto il giorno sul divano con la birra in mano.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve negare ad oltranza che conosce, seppur di vista, Garavaglia
o Casartelli, che, per inciso, ne rappresentano l'antitesi.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" quando e' in cassa, cioe' spesso, affida la moto ad un amico e si
fa' portare a casa in macchina.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" non si sogna nemmeno di uscire al Sabato sera in moto.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" dovendo scegliere fra un giro in moto ed una partita col
computer, prende la macchina e va' in bar a farsi una birra.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" non deve aver paura dell'etilometro perche' sa' che lo potrebbe
far saltare in aria.
-
Durante i rarissimi giri
invernali, il "Vero motociclista da Bar" e' sempre equipaggiato con
cordiali o mignon di liquori vari.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" deve pensare al suo fegato come al carburatore della sua moto.
-
L'unico caso nel quale il
"Vero motociclista da Bar" non partecipa ad un cassa-raduno e' per
fare la cassa con altri amici percorrendo meno strada.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" non si approfitta di Spidi e non lo fa' ubriacare solo per fargli
battere il recordo di sboccate.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" quando va' a mangiare la pizza, prima che gli venga portata la
sua pizza deve gia' aver seccato la prima birra media.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" rimane un essere civile e pensante anche quando fa' la cassa e
non ruba le palline degli alberi di natale.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" non accampa scuse stupide per non andare in moto con gli amici,
dichiare semplicemente che preferisce restare in bar a bere una birra.
-
Nel caso in cui si mettesse
a piovere durante un tragitto in moto, il "Vero motociclista da Bar"
si ferma immediatamente al primo bar che trova.
-
E' escluso che il "Vero
motociclista da Bar" esca in moto se piove, egli prendera' la macchina
ed andra' in bar a farsi una birra aspettando che smetta.
-
Nel momento in cui smette
di piovere, il "Vero motociclista da Bar" si fara' un'altra birra
aspettando che la strada si asciughi.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" non si fara' mai beffe dei tedeschi che girano con moto di 30
anni che perdono i pezzi, perche' gia' sa' che se per caso li
ri-incontrera' in una birreria saranno cazzi acidi.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" non riconosce una moto vedendola passare, ma conosce per nome
tutte le bottiglie che stanno dietro al bancone del bar.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" quando fa' benzina pensa a quante birre medie sta' rinunciando.
-
Da cio' discende che il
"Vero motociclista da Bar" va' molto piano cercando di consumare meno
benzina possibile, perche' essa toglie sostanza ai fondi destinati alle
birre.
-
Quando riceve ospiti, il
"Vero motociclista da Bar" non dichiara quale sara' la meta del giro di
domani, bensi' propone diverse birrerie nelle quali fare la cassa la sera
stessa.
-
Il "Vero motociclista da
Bar", nel caso in cui fosse membro dello Spidi Fan Club, ostenta con
orgoglio la sua tessera agli amici bevendo una birra.
-
Nel caso in cui il "Vero
motociclista da Bar" non sia membro dello Spidi Fan Club, cerchera' di
essere sufficientemente alcolizzato da essere degno della member-card.
-
Se il "Vero motociclista
da Bar" si trova di fronte Roberto B. - Lo straniero deve sapere con
chi ha a che fare.
-
Quando il "Vero
motociclista da Bar" arriva in moto davanti al bar e gli viene chiesto
"dove sei stato" deve rispondere di getto "a bere".
-
Se il "Vero motociclista
da Bar" sta' andando via dal bar e qualcuno gli dice "beviamo una
birra assieme?", prima dell'ultima sillaba si deve gia' essere tolto il
casco.
-
L'idolo del "Vero
motociclista da Bar" non e' Schwantz o chi per lui, e' colui che gli
paga le birre in bar.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" sa perfettamente che e' molto piu' rischioso andare in giro in
moto che non stare seduto in bar a bere una birra.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" dopo che ha bevuto rutta come un ciclope dentro al casco mentre
e' fermo agli incroci e poi fa' l'indifferente.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" prima di morire asfissiato si ricorda che ogni tanto il casco va
lavato fuori e dentro.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" possiede una tuta pratica e molto comoda perche' sa' che potrebbe
avere problemi vista la diureticita' della birra.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" ha conquistato nel tempo un parcheggio preferenziale davanti al
bar.
-
Il "Vero motociclista da
Bar" si ricorda di parcheggiare la moto fuori dai piedi e col
bloccasterzo quando va' in bar, perche' sa' che per molto tempo la moto
stara' ferma li'.