Oggi, dopo meno di 4 anni, la mia grande KLE si prestava a raggiungere un piccolo traguardo e cosi ho deciso di farlo nel migliore dei modi e cioè sulle strade di casa mia dove la mia bicilindrica ha assaporato le prime curve.
Quindi dopo aver fatto un bel pieno, ho preso direzione Piano Provenzana alle pendici dellEtna.
Malgrado io abiti appunto alle pendici del vulcano, era da parecchio tempo che non facevo questa strada, forse anche perché all’inizio ne ho proprio abusato, ma oggi era un giorno speciale e volevo gustarmelo in pieno.
Dopo aver lasciato Milo, mi sono immesso sulla Mareneve che da questo ridente paesino conduce appunto ai piedi dell’Etna.
All’inizio la strada è passata veloce (anche per via della compagnia di alcuni amici motociclistici che ho trovato lungo il tragitto), ma appena arrivato a quota 1.800 s.l.m., ho provato una sensazione che da molto mi mancava, il panorama, anche per via del cielo terso e limpido, era di una composizione unica, a stento credevo di essere in Sicilia, le colate laviche con la sua natura morta, il verde della vegetazione boschiva ed il blu del cielo, mi hanno regalato sensazioni uniche che solo le foto di questo fotoalbum possono descrivere. Ovviamente, come al solito, ho abusato con le foto, ma il paesaggio era davvero meraviglioso ed era proprio difficile evitare di scattare.
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