Ancora una volta bellissimo giro sui Monti Peloritani.
Partenza di buona mattina da Mandanici e subito ripida salita verso Pizzo Ilici costeggiando il Vallone Cosentino, quindi ancora salita e dopo aver lasciato Mollerino e pedalato anche nel Vallone Giammondo, dirigo per Pizzo Rotolia. Qui il panorama è proprio a perdita d’occhio, alcuni cavalli allo stato brado pascolano e mi osservano esterrefatti (forse non sono abituati a vedere un biker solitario da queste parti). Continuo il mio tour e stavolta è la volta di Monte Cavallo e Pizzo Strillizzo fino a giungere a Punta Murtareddu dove colgo qualche spunto per successive escursioni sui Peloritani. Anche qui il panorama mi lascia a bocca aperta. Proseguo, lascio Pizzo Cafi, Portella Funda fino ad incrociare la dorsale dei Peloritani sotto Pizzo Cipolla per percorrerla fino nei pressi della sorgente Lilicita. Qui stavolta lo scenario cambia, sono le Isole Eolie a catturare la mia attenzione. Adesso è la volta di fare una sosta a Posto Leoni dove faccio una fugace pausa spuntino, un rifornimento di acqua e quindi mi butto a capofitto nella Valle del Dinarini dove guado in più di qualche occasione l’omonima fiumara. La ripida discesa è finita, ma adesso l’itinerario prevede una salita fin’oltre Pizzo Melia, la percorro e quindi adesso scendo a valle in direzione Ciccattali. Qui faccio un piccolo tratto di asfalto e mi preparo per affrontare l’ultima ripida salita da Perticari fino Pizzo Garuffi, La stanchezza sulle gambe si sente (forse anche il giro del pomeriggio precedente non è stato tanto “salutare”) ma pian piano mi inerpico fino a giungere nuovamente a Pizzo Melia. Finalmente per oggi ho chiuso con le salite, alzo l’escursione della mia Talas e dirigo così verso l’auto dove un altro bel panino “vegetariano” mi aspetta impaziente………………. e non voglio farlo aspettare troppo.