Escursione sui Peloritani con il gruppo ”AMICI IN MTB SICILIA”
Partenza dal lungomare di Nizza di Sicilia e dopo qualche km lasciamo l’asfalto per risalire lungo il torrente Fiumedinisi fino nei pressi della chiesetta della Madonna delle Grazie nei pressi appunto di Fiumedinisi. Attraversiamo il paesino e continuiamo a salire lungo l’unica strada possibile, ma in asfalto, fino a giungere nei pressi della Santissima dove da adesso in poi, pedaleremo sul terreno a noi più confacente. Ci riforniamo di acqua presso la sorgente Lameri e proseguiamo fino ad incrociare la dorsale dei Peloritani sotto Pizzo Palombara, ne percorriamo un tratto, ci fermiamo anche ad Acqua Lima e giungiamo così a Portella Zaffarana (nei pressi di Puntale Tonneone). Da qui imbocchiamo un bellissimo Single Track a tratti impegnativo, con punti a spinta e punti pedalabili, comunque panoramico e con qualche punto pericoloso ma adrenalinico……………..ma che rifarei nuovamente, fino ad arrivare a Portella Salice. (le foto si sprecano ma io non riesco a farmi immortalare neanche nei tratti più impegnativi, ogni tentativo di farmi una foto risulta vano e dopo due “aspiranti” fotografi e 4 tentativi, depongo le armi hahaaha) Ci raggruppiamo e dirigiamo per la nostra meta del giorno e cioè il maestoso ed imponente monte Scuderi. Il primo tratto, come ben sapevo, scorre tra sassi e irte salite, ma ad un certo punto bisogna proprio mettere la bici in spalla per proseguire, cosa che facciamo solo in due. Arriviamo in cima, soffia vento, ci facciamo qualche foto e finalmente, quelli che siamo saliti, facciamo il nostro spuntino. Qualche battuta di spirito (vorremmo farci anche una pennichella visto il bellissimo sole che ci illumina) e ripartiamo ed iniziamo così la lunga discesa. Lungo il tragitto qualcuno fora, qualcuno scende a passo felpato, ma io noto un grosso problema al mio carro posteriore, un perno che tiene un giunto sferico si allenta e striscia sulla corona piccola della guarnitura, quindi mollo la guarnitura, serro il perno rimonto e ripristino il problema. Arriviamo ad Itala Superiore, la attraversiamo e scendiamo fino ad Itala inferiore sulla 114. Qui ci rimangono gli ultimo 8 km di asfalto per giungere alle auto, che facciamo ognuno al nostro ritmo, dove concludiamo così il nostro bellissimo giro odierno.
Prima del rientro, passo da Furci Siculo per immortalare QUESTA mia foto usata su un cartello 6x3m per ricordare il carissimo amico PIETRO FOLTI, spentosi nel maggio del 2000 durante un giro in MTB.
Un caloroso ringraziamento da parte mia, và a comunque a tutti i 22 partecipanti del giro (compreso il gruppo ”RUOTE GRASSE SENZA ROTELLE” che non mi hanno voluto fare neanche una foto hahahahaha ) che hanno reso l'uscita odierna, piacevole, unica e di ottima compagnia.
P.S. Ci sono luoghi che solo la MTB ti può far vedere, per tutto il resto........ c'è la BDC!