L’appuntamento era alle 08:30 a largo San Paolo a Ragusa Ibla ed io arrivo, come al mio solito, con largo anticipo alle 08:00 e trovo già Giampaolo Schillaci Responsabile F.I.A.B. di Catania. Pian Piano arrivano gli altri Biker, si montano le bici, si lubrificano e si fanno le piccole regolazioni del caso e così alle 09:30, dopo un breve briefing sul percorso che affronteremo, finalmente si parte.
Ci divincoliamo prima tra le viuzze di RAGUSA IBLA e poi finalmente affrontiamo lo sterrato che sin dall’inizio si rileva tosto dove in alcuni tratti bisogna proprio scendere dalla bici perché oltre al fondo sdrucciolevole, la pendenza è anche molto impegnativa. Arriviamo a CAVA MISERICORDIA e saliamo in qualche tratto con pendenza superiore al 20%. Proseguiamo prima verso la lunga discesa verso CAVA DEI MODICANI e poi verso CASE SCHEMBARI. Da qui inizia una lunga salita di circa 12 km che ci accompagna verso l’ANTICA STAZIONE di CHIARAMONTE GULFI.
Arriviamo a quota 836 mt (il punto più alto del giro odierno), qui ci fermiamo all’omonimo ristorante dove facciamo una pausa rifocillante, e dove io e qualcun altro, assaporiamo un bel pane (cotto nel forno a legna) con provola e crudo. Ci cambiamo gli indumenti umidi e/o bagnati e iniziamo la lunga discesa passando prima dal “muragghio” (Torre conica, che nasce dal materiale derivante dallo spietramento di un feudo, dotato di scaletta lineare) e poi da Torre San Filippo. Arriviamo sulla SS 194 e risaliamo nuovamente verso Largo San Paolo dove arriviamo dopo circa 4:30 dalla partenza e 1185 mt di ascesa.
Mi cambio gli ennesimi abiti sporchi, mi lubrifico la gola con una bella fi.GA’ (non fraintendete, è solo la nuova bevanda ai fiori di guaranà), carico la bici in auto mentre scambio qualche parola tra biker e tiro il resoconto del giorno. Proprio una bellissima giornata con tanti cari amici ritrovati e tanti altri conosciuti, unici i panorami, clima tutto sommato accettabile (in special modo viste le previsioni meteo che da qualche giorno non promettevano nulla di buono) e ottima l’organizzazione a cura di BAROCCO IN BICI, Cicloturismo in Sicilia e F.I.A.B.